La Coppa Italia 2025 di Subbuteo sbarca a Castiglione della Pescaia: Un tuffo nel passato e nel futuro di un gioco intramontabile

Castiglione della Pescaia ha ospitato un evento nazionale di calcio da tavolo, riaccendendo i riflettori su una passione che affonda le radici nella storia del Subbuteo italiano e vede Latina protagonista.

Nel fine settimana del 10 e 11 maggio 2025, il Palazzetto dello Sport “Casa Mora” di Castiglione della Pescaia si è trasformato nel cuore pulsante del Subbuteo nazionale, accogliendo la Coppa Italia 2025. Questo appuntamento, tra i più attesi del calendario, è stato frutto della collaborazione tra la Federazione Italiana Sportiva Calcio da Tavolo (FISCT), il Settore Nazionale Subbuteo di OPES (ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI) e il prezioso supporto dell’Associazione Castiglionese Ospitalità Turistica (ACOT).

Il Fenomeno Subbuteo in Italia: Dalle Origini al Successo Agonistico

Il Subbuteo, nato nel 1948 in Inghilterra grazie a Peter Adolph, ha conquistato il mondo dei giochi per bambini dopo la fiera di Norimberga del 1969. Fu però un importatore genovese, Edilio Parodi, a intuire il potenziale di questo calcio in miniatura, assicurandosi l’esclusiva per l’Italia dal 1970. Da quel momento, il Subbuteo divenne un fenomeno culturale e agonistico nel nostro Paese. Parodi, con grandi campagne pubblicitarie, radunava i migliori giocatori italiani a Genova per i leggendari Campionati Assoluti, trampolino di lancio per le finali mondiali. Già nel 1974, due italiani, il genovese Stefano Beverini e il napoletano Bruno Siciliano, rappresentarono l’Italia ai Mondiali di Monaco di Baviera nella categoria Open. Da lì in poi, fu un susseguirsi di record di vendite e successi sportivi che consacrarono il Subbuteo come “il gioco da tavolo più bello del mondo” per l’Italia.

Anche Latina ha scritto pagine importanti nella storia del Subbuteo. Il primo club pontino nacque nel 1977, fondato da un gruppo di ragazzi tra cui spiccano Nicola Montefusco e Gianluca Carpanese, che negli anni ’80 parteciparono a numerosi campionati individuali e a squadre. A metà degli anni ’90, il club conobbe una seconda giovinezza, culminata in prestigiose vittorie nella Coppa Italia di calcio da tavolo, l’evoluzione moderna del gioco. Questo nuovo gruppo di amici, sempre capitanati da Gianluca Carpanese e con il supporto organizzativo di Enrico Guidi, si affermò prepotentemente all’interno della FISCT.

Le vittorie portarono il Subbuteo Calcio da Tavolo di Latina a diverse partecipazioni alla Coppa dei Campioni organizzata dalla Federazione Internazionale (FISTF), raggiungendo un notevole 3° posto finale a Bologna nel 2004. Nonostante un calo di risultati negli anni recenti dovuto ad alcuni abbandoni, la passione non si è mai spenta. Grazie alla perseveranza di Enrico Guidi e Nicola Montefusco, che hanno continuato a giocare con la squadra toscana di San Miniato (PI), sono stati raggiunti traguardi importanti come le vittorie nel prestigioso trofeo GUERIN D’ORO (patrocinato dalla famosa testata GUERIN SPORTIVO diretta da Ivan Zazzaroni), la promozione in Serie A di calcio da tavolo e, più recentemente, la COPPA ITALIA 2025 di Subbuteo Tradizionale FISCT, battendo la fortissima squadra campione d’Italia di Reggio Emilia.

Questi successi hanno riacceso la fiamma del Subbuteo anche a Latina, dove un nuovo gruppo di appassionati si incontra settimanalmente in viale Kennedy per condividere la bellezza di questo gioco intramontabile. Per chi volesse avvicinarsi al mondo del Subbuteo, conoscerne le tattiche e ammirare le miniature, è possibile contattare Enrico Guidi, Paolo Bartolomeo, Simone Di Pierro e Marco Lauretti all’indirizzo latinasubbuteoclub@gmail.com