L’Eccellenza a Tavola Spinge il Turismo: Dalla Mozzarella ai Vini, con un Focus sull’Olio di Sermoneta e la Valorizzazione dei Prodotti Locali
L’Italia si conferma meta d’eccellenza per il turismo enogastronomico, con dati ENIT che evidenziano una crescita esponenziale: quasi 400 milioni di euro di spesa internazionale, un aumento del 176% nei soggiorni e 2,4 milioni di presenze. Questo successo dimostra come il cibo e il vino siano diventati un vero e proprio “passaporto” per scoprire le bellezze e la cultura del nostro Paese, attrattiva in particolare per i mercati di Regno Unito, Germania, Spagna e Stati Uniti.
Il territorio dell’Agro Pontino si inserisce pienamente in questo trend positivo, offrendo un patrimonio enogastronomico di grande valore che necessita di essere ulteriormente valorizzato. La mozzarella di bufala pontina, i vini di Cori e le numerose altre prelibatezze locali rappresentano un’attrattiva significativa per i visitatori. Eventi come il “Villaggio Coldiretti” a Latina hanno dimostrato il grande desiderio di conoscenza e apprezzamento per i prodotti del territorio, ribadendo l’importanza dei prodotti di stagione e della filiera corta, riscuotendo un enorme successo di pubblico.
Un esempio emblematico di questa valorizzazione è l’olio di oliva di Sermoneta. L’amministrazione comunale sta lavorando attivamente alla creazione di un marchio identificativo per l’olio extravergine di oliva locale. Questa iniziativa è fondamentale per garantire l’autenticità e la qualità del prodotto, promuovendone al contempo la conoscenza e l’apprezzamento a livello nazionale e internazionale. La creazione di un marchio non solo tutela i produttori, ma offre anche una garanzia di origine e qualità ai consumatori, incentivando il turismo legato alla scoperta delle eccellenze olearie del territorio.
Come sottolineato dal Ministro del Turismo Daniela Santanchè, l’enogastronomia è un fattore identitario e attrattivo per l’industria turistica italiana. Questo tipo di turismo non solo genera un impatto economico significativo, ma funge anche da volano di crescita per territori e comunità, valorizzando le mete meno conosciute e diffondendo l’autentica essenza dell’Italia nel mondo.
L’enogastronomia trasforma il viaggio in un’esperienza multisensoriale di sapori e saperi, che il visitatore può portare con sé al ritorno a casa. Investire nella promozione dei prodotti tipici e nella creazione di marchi identificativi, come nel caso dell’olio di Sermoneta, è cruciale per la crescita del territorio Pontino, permettendo di capitalizzare pienamente l’enorme potenziale del turismo enogastronomico.