Un viaggio gastronomico tra tradizione e sapori autentici ad Aprilia
Aprilia si prepara ad accogliere un evento culinario imperdibile: la “Festa A’Matriciana e Sorelle Romane”, che animerà Piazza Roma dal 31 maggio al 2 giugno 2025, dalle 10:00 del mattino fino a notte.
L’Amatriciana, piatto iconico che ha conquistato il mondo, sarà la protagonista indiscussa di questa celebrazione della tradizione gastronomica romana. Ma non sarà sola: ad affiancarla ci saranno la Cacio e Pepe e un secondo piatto amato da tutti, le “polpette al sugo”, un omaggio affettuoso alla nonna d’Italia, la pluristellata chef “Sora Lella”.
Durante la festa, i visitatori potranno non solo degustare comodamente seduti i piatti in cartellone negli orari di pranzo e cena, ma anche acquistare prodotti tipici di altre regioni ospiti e dolciumi vari. Per i più piccoli, non mancheranno giostre, gonfiabili e il divertente jumping.
L’area dedicata all’Amatriciana sarà un vero e proprio tuffo nel passato, adornata con immagini che ritraggono la Roma di una volta e i suoi personaggi iconici, evocando i “bei tempi andati” ancora vivi grazie all’operato di chi ha saputo mantenere viva l’autenticità. L’arte culinaria romana sarà omaggiata con citazioni famose da grandi film comici, da Alberto Sordi ad Aldo Fabrizi, fino alla Sora Lella.
L’Eccellenza Gastronomica Ogni pietanza sarà preparata a vista, con ingredienti freschi e autentici, da professionisti del calibro di Alfonso Bono e il suo staff, forti di una lunga esperienza nel catering romano di prestigio. Un’offerta gastronomica indimenticabile è garantita.
La scelta dell’apostrofo dopo la “A” di A’Matriciana vuole far luce sulle vere origini di questo piatto tanto conteso. La sua nascita risale a più di 2000 anni fa grazie ai pastori dell’antica Roma, chiamati Grici, che con pochi ingredienti, guanciale e pecorino, crearono “la Gricia”. Con l’avvento del pomodoro dalle Americhe divenne, da prima “Matriciana” (dal timbro “Matrix” posto sul guanciale per non confonderlo, in quanto indispensabile), e in seguito, nel 1870, grazie a una donna straordinaria, Anna De Angelis di Amatrice, che aprì un ristorante di fronte al Teatro dell’Opera chiamato “il MATRICIANA”, divenne un ristorante di successo frequentato dai grandi tenori “star” dell’epoca. La loro promozione e la grande azione di marketing, casuale ma autentica, lo rese famoso sia in Europa che in altri Paesi del Mondo. In suo onore, prese il nome di “AMATRICIANA”.
Questo evento sarà l’occasione “pe fasse né magnata come se deve”, ridere e scherzare e, soprattutto, riportare alla memoria il clima e i sapori di un tempo.