MAD ON PAPER “Sulla scala rossa de La Feltrinelli” – Bruno Tamiozzo “Colours of India”

di Emanuele Bonaldo · 29 Giugno 2013

Nuovo appuntamento del 2013 con la rassegna MAD ON PAPER fotografia incisione e pittura – su “la scala rossa de La Feltrinelli”, curata da Fabio D’Achille per MAD, domenica 30 giugno alle ore 19, con la mostra di Bruno Tamiozzo “Colours of India”, che si compone di una serie di fotografie a colori, realizzate durante un viaggio in India, tre delle quali lo scorso aprile sono state esposte a Palazzo M in occasione della Rassegna Lievito organizzata da Rinascita Civile in collaborazione con MAD, Museo d’Arte Diffusa.

Le fotografie che ci presenta Bruno Tamiozzo sono un’immersione nei colori e nella cultura dell’India.

“La fotografia, lo sappiamo tutti, è lo strumento più semplice e più duttile che esista per riprodurre immagini, basta un semplice click, e la foto è fatta, sempre più spesso ci appare sul display di un telefonino, chiunque, anche se solo per un breve istante della sua vita, può essere un fotografo. Scegliere di essere un fotoreporter invece è diverso; non è solo un mestiere una professione o una passione, il fotoreporter sposa uno stile di vita, un modo di stare al mondo, di guardare l’altro , di interpretare il mondo, di relazionarsi con gli altri e di interrogarsi. Raccontando le vite degli altri definisce se stesso. Quando la fotografia diventa stile di vita, si trasforma in viaggio, senza meta e senza ritorno, perché nel viaggio non è la meta ciò che cerchiamo ma solo l’esperienza del percorso. In ogni viaggio , affrontiamo la stanchezza, l’incertezza, i pericoli, l’avventura, la sfida, l’entusiasmo, l’ebbrezza della scoperta, la solitudine gioiosa dell’uomo in cammino, la leggerezza consapevole del nomade che guarda sempre oltre l’orizzonte; così come il viaggiatore, mosso da una curiosità mai sazia, si nutre del piacere del suo essere in movimento, anche il fotografo, spinto dal bisogno di ritrovarsi, percorre le strade del mondo e ci riporta la sua visione e le sue scoperte. Così Bruno Taniozzo ha scelto il suo strumento, la fotografia e il suo orizzonte: l’india. L’india, un continente, uno spazio infinito, crogiuolo di razze e di culture, culla di civiltà antichissime ma anche laboratorio di idee e società in continua trasformazione che oggi più che mai si impone come paese leader mondiale, nell’economia come nella tecnologia, un continente che è sempre più vicino a noi. Bruno ha scelto di attraversarlo “on the road”, in sella alla sua moto, a cavallo della sua gloriosa Royal Enfield 350 ha percorso migliaia di chilometri, attraversando foreste lussureggianti e metropoli soffocate da nubi nere di smog, sotto la pioggia torrenziale dei monsoni, scosso da venti e sballottato su strade improvvisate, incontra templi, monaci, bambini, elefanti, abbagliato dai colori e da quello spazio infinito ci riporta con passione e con uno sguardo vivo un’India di suggestioni e di sensazioni che ci incuriosisce e ci attrae. Un lungo viaggio che è solo all’inizio. Buon Viaggio Bruno!” (Riccardo Venturi)